Si è conclusa la prima edizione del Premio Giornalistico Maria Rosaria Sessa, rivolto agli studenti delle scuole superiori della Provincia di Cosenza. I due premi assoluti, sezione “Tg” e sezione “Inchiesta”, sono andati rispettivamente al Liceo Scientifico Pitagora di Rende con il video  “A scuola di legalità”  e al Liceo Scientifico Fermi di Cosenza con il video “Anoressia”.

I ragazzi del liceo scientifico Pitagora “hanno dimostrato di avere ottime capacità realizzando un telegiornale di buon valore giornalistico – si legge nella motivazione – Un telegiornale be strutturato con interviste “all’uomo della strada” e a studenti della loro scuola. Partendo dai dati – si legge ancora  – hanno approfondito l’argomento dimostrando padronanza delle tecniche giornalistiche.

Immagini d’impatto, un buon montaggio e un’inchiesta che si è avvalsa anche della testimonianza di una loro compagna di scuola, invece, nel video realizzato dagli studenti del Liceo Fermi premiati per “aver sviluppato un’inchiesta scevra da opinioni personali e ben articolata”.
Le due scuole vincitrici hanno ricevuto un videoproiettore, oltre ad una targa ricordo. Libri sul giornalismo, invece, per gli studenti.

Altri premi speciali sono stati consegnati alla Scuola Magistrale Paritaria “M.T. De Vincenti” di Rende (Premio Speciale Montaggio) con il video “Piccole Operaie grandi opere: da Acri in 5 continenti. Il ruolo delle donne nella società della comunicazione; all’ITS per Geometri di Cosenza (Premio Speciale Argomento) con il video “Il Bullo: questo conosciuto”; al Liceo Classico “Silvio Lo Piana” di Cetraro (Premio Speciale Riprese e Fotografia) con il video “Tg Blogger”.

Anche in questo caso le scuole sono state premiate con una targa ricordo, mentre tutti gli studenti partecipanti hanno ricevuto due libri sul giornalismo. Ad aprire la manifestazione svoltasi in un Salone degli Specchi gremìto, un video che ha ripercorso la vita professionale di Maria Rosari Sessa, volto televisivo di Metrosat.  Sono seguiti poi gli interventi del Presidente del Circolo della Stampa di Cosenza “Sessa”, dell’Assessore provinciale alla cultura, Maria Francesca Corigliano e della docente Unical Angela Costabile che, alla luce dei temi scelti dai ragazzi per la realizzazione dei progetti, ha tenuto una breve relazione sui temi del bullismo e dell’anoressia.

E’ stata una vera e propria lezione sul giornalismo televisivo quella di Sandro Petrone, anchorman del Tg2 e giornalista della redazione esteri della seconda rete nazionale. Il noto giornalista televisivo, autore del testo “Il linguaggio delle news”, uno dei due libri consegnati agli studenti partecipanti, si è soffermato sulle regole principali su cui si basa il giornalismo televisivo e su cosa deve saper fare un bravo reporter.

Presente alla manifestazione anche la famiglia di Maria Rosaria Sessa. E’ toccato ai genitori e ai fratelli di Maria Rosaria consegnare a Edvige Pezzi,   studentessa del Liceo Scientifico Fermi di Cosenza,  il Premio “Reporter Domani”. La studentessa  avrà l’opportunità di svolgere uno stage presso un’emittente televisiva.

Il Circolo della Stampa Sessa, inoltre, ha omaggiato le scuole e le personalità intervenute con un portachiavi realizzato appositamente dalla gioielleria Scintille su cui è stato impresso il logo del Circolo.