Lettere Paolo Bozzo
Cari colleghi e soci,
il nostro modo di vivere,di comportarci, di consumare influenza la velocità di degrado del sistema ambiente in cui viviamo.
La relazione tra le attività umane e la biosfera deve avere le stesse dinamiche, queste relazioni devono permettere alla vita umana di continuare, agli individui di soddisfare le loro necessità e alle diverse culture umane di svilupparsi.
Tutto questo deve avvenire in modo tale che le variazioni apportate alla natura dalle attività umane restino entro certi limiti cosi da non distruggere il contesto biofisico globale.
Alla 13 conferenza ONU sul cambiamento climatico hanno partecipato 190 Stati( finalmente anche gli USA), nell’isola indonesiana di Bali si e’ discusso del precedente accordo di Kyoto apportandogli alcune modifiche ma,si dovrà aspettare ancora il 2012 per ottenere norme più rigide da far rispettare a tutti i paesi aderenti.
Tante parole ma pochi fatti, nel frattempo si fanno esperimenti per il controllo del clima( non e’ assurdo? da una parte si impongono regole e dall’altra si manipola il clima!!!!!!) e l’atmosfera risulta sempre più intossicata da sostanze nocive emesse, spesso, senza scrupoli da chi pensa solo ad un profitto immediato o futuro.
Dobbiamo dare alle generazioni future le stesse opportunità che la nostra generazione ha avuto.
Dobbiamo salvare il pianeta da una delle crisi più grandi mai affrontate, una crisi che forse per la prima volta riguarda tutti gli uomini, senza differenze di etnie, religione o ricchezza.
Vi invito a seguire attentamente l’allegato e magari a perdere qualche minuto di tempo e collegarsi ai siti segnalati, ne va della nostra salute, del nostro ambiente, del nostro futuro.
Sarei felice se mi comunicaste vostre osservazioni.
grazie mille…buon lavoro
Paolo Bozzo