Una delegazione di soci della nostra associazione sabato 15 dicembre ha visitato lo stabilimento della ”Onze” nell’area industriale di San Marco Argentano. La ”Onze” è tra le più importanti azioende di abbigliamento sportivo e sponsorizza alcune squadre di calcio tra cui spiccano la Reggina e il Cosenza. Da qualche giorno la ”Onze” è anche sponsor tecnico della nazionale italiana di pallamano. Vestirà inoltre ufficialmente la squadra di calcio della nostra associazione che partecipa a tornei a scopo benefico.
Il titolare, Pino Turano, ha illustrato l’attività che si svolge nei locali della sua azienda, che si estende su una superficie di tremila metri quadrati. La giornata si è conclusa in un noto locale della zona.

Per una categoria come quella dei giornalisti, la meno inquadrata che ci sia (per via degli orari di lavoro strani… si dice!), riuscire ad incontrarsi  è davvero un’impresa che diventa “mission impossibile” quando si vuole raggiungere anche un certo numero di presenze. Ebbene l’ardito compito è riuscito al vicepresidente dell’Associazione dei Giornalisti Cosentini “Maria Rosaria Sessa”, Franco Rosito, che ha organizzato un maxi giornatone di scambi augurali in vista del Santo Natale comprensiva di visita alla Onze 11 di San Marco Argentano, grazie all’invito ricevuto da Pino Turano proprietario del marchio d’abbigliamento tecnico Sportivo che si sta posizionando tra i logo più prestigiosi del blasonato mondo del pallone. La maratona pre-natalizia ha preso il via nella zona industriale di San Marco Argentano dove sono confluite le auto dei prodi giornalisti della “Sessa” chiusi nei loro pesanti paltò per via del freddo pungente di quelle ore.

Per dovere di scrupolosa cronaca giornalistica si ricorda che al seguito dei due vicepresidenti Franco Rosito e Rosellina Arturi (si perché era presente anche Lei, il vulcanico direttore dell’ADT) c’erano i gentili consorti (la bella signora  Lidia e il fascinoso Gino). Ad attenderli all’entrata dello spazio aperto al pubblico il padrone di casa, Pino Turano, che ha condotto la nutrita delegazione nel cuore del moderno stabilimento. Ogni fase seguita a San Marco Argentano (perché la Onze 11 ha una gemella in Cina con circa mille dipendenti dagli occhi a mandorla diretti dall’impenetrabile David Wang diventato alla fine della giornata grande amico del mitico Michelino Braiotta suo vicino a tavola) è basata su criteri di razionalità e praticità senza perdere di vista la qualità. E’ qui che vengono disegnati i capi (tutto parte dall’inventiva dell’imprenditore Turano che si diletta anche di fashion designer), realizzati i loghi e create le collezioni che andranno a vestire i campioni del pallone di serie A (vedi la Reggina Calcio) piuttosto che quelli del basket. Il tutto è supportato da una moderna rete informatica che consente l’acquisizione degli ordini in tempo reale così come la disponibilità delle scorte di ogni punto vendita. L’utilizzo, inoltre, di avanzate macchine per il ricamo garantisce la personalizzazione dei capi sportivi ottimizzando i tempi. Impressionante il magazzino in cui sono stoccati i riassortimenti.

Un imprenditore ingegnoso e coraggioso (anche perché ha avuto la “ventura” di realizzare la divisa ufficiale della squadra di Calcio dell’Associazione che come è noto ha ben pochi “tipi sportivi”) che ha sfondato il luogo comune secondo cui in Calabria non si può fare impresa, specie se di successo.

Al termine della visita si è tenuto un lauto pranzo gentilmente offerto dalla Onze. Il convivio è stato molto apprezzato dai convenuti che hanno dimostrato di subire il fascino della cucina di tradizione e soprattutto dell’ottimo vino rosso sammarchese.

Maria Pia Volpintesta

Foto Visita alla “Onze”