Incontro in episcopio tra l’arcivescovo Salvatore Nunnari, alcuni suoi stretti collaboratori e i cronisti della città e del circondario, per gli auguri di Natale.
È avvenuto, ieri mattina, per iniziativa dell’associazione dei giornalisti cosentini ”Maria Rosaria Sessa”. Ed ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni e delle forse dell’ordine del territorio. C’erano, fra gli altri, il prefetto Melchiorre Fallica; il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo; l’assessore Salvatore Dionesalvi (intervenuto in rappresentanza del primo cittadino del capoluogo); i comandanti provinciali dei Carabinieri, Aldo Iacobelli; della Guardia di Finanza, Alessandro Primavera; della Polizia Stradale, Antonio Provenzano; della Polizia Municipale, Gianpiero Scaramuzzo; della Polizia Provinciale, Pino Colaiacovo.
L’incontro è stato aperto dalla messa, nella cappella privata dell’arcivescovo, presieduta da monsignor Nunnari, concelebranti don Enzo Gabrieli (direttore dell’ufficio diocesano comunicazioni sociali) e don Serafino Bianco, segretario particolare del presule. Per la “Sessa”, c’erano diversi soci, in testa il presidente Gregorio Corigliano, i vicepresidenti Rosellina Arturi e Franco Rosito, i componenti del direttivo Anita Frugiuele e Federico Bria. L’incontro è poi proseguito nello studio dell’appartamento dell’arcivescovo.
Momento particolarmente partecipativo della celebrazione eucaristica è stata l’omelia di monsignor Nunnari: breve, ma incisiva.
Traendo spunto dalle parole del Vangelo riguardanti l’Annunciazione, monsignor Nunnari ha spronato i giornalisti nella loro delicata funzione di informatori, sottolineando il dovere di una “comunicazione” corretta, che contribuisca alla realizzazione di un mondo sempre più giusto e onesto.(a.g.)

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